Ubicato nella costa occidentale della Sardegna in prossimità di Punta Mora il faro dal cui capo prende il nome (faro di Capo Mannu) sorge in un’area di rilevante interesse paesaggistico-ambientale e storico-culturale nel territorio del Comune di San Vero Milis, e ricade all’interno del Sito di importanza comunitaria “Stagno di Putzu Idu, salina manna e Pauli Marigosa”.
Il faro di Capo Mannu, costruito nel 1960 e dismesso nel 1984, non è mai stato oggetto di ristrutturazioni, per cui la sua fisionomia odierna è uguale a quella originaria.
Il faro di Capo Mannu è situato a 59 metri sopra il livello del mare ed è composto di un caseggiato ad un piano nel quale erano situati due appartamenti per i custodi (attualmente disabitati) con una torre quadrangolare alta 11 metri sulla quale si trova il segnale marittimo (ancora funzionante).
Da quando è stato dismesso ad oggi è stato lasciato alla rovina, completamente abbandonato alle intemperie, adesso è un edificio pericolante.
Il faro di Capo Mannu si trova in una posizione di grande interesse paesaggistico, infatti da dove si trova è possibile osservare tutta la costa che lo circonda e vedere l’isola di Malu ‘Entu piatta all’orizzonte; ottimo posto se si cerca rifugio dall’oppressione della realtà quotidiana, nel quale ci si può immergere nella natura, perdersi nell’orizzonte sconfinato e nel silenzio tutt’attorno.
Il faro di Capo Mannu è uno dei luoghi magici dove il vento e il mare riescono a creare delle atmosfere uniche, dove l’uomo può ristorarsi di quella sensazione di libertà che solo un faro a picco sul mare e l’ululare del maestrale possono offrire.